Perché Penna Vagante?

Per la passione per la divulgazione scientifica e la necessità di divulgare anche le scienze sociali.

Per il bisogno di raccontare in modo semplice il mio lavoro di ricerca universitaria.

Per dare una voce ai nuovi modelli di famiglia, ai diritti riproduttivi, all’uguaglianza di genere e a tanti, tanti altri argomenti.

Una voce che possa parlare una lingua chiara e comprensibile a tutti, senza rinunciare al suo fondamento scientifico.

Penna Vagante perché  mi piace camminare, percorro diversi chilomentri ogni giorno.

Penna Vagante perché passeggio anche metaforicamente, per scoprire la vicinanza di temi apparentemente lontani.

Penna Vagante perché questo nasce per essere un blog stra-vagante, che parte dalla ricerca universitaria per arrivare alla narrativa, senza tralasciare la fotografia.

Penna Vagante per dare una forma definitiva al mio amore per la scrittura, con l’aiuto del mio cognome.

Chi sono?

Un po’ al di qua dei trent’anni, dottoressa di ricerca in filosofia del diritto (bioetica) e borsista di ricerca presso il Dipartimento di Giurisprudenza di Torino.

Ho svolto il dottorato tra Torino e Parigi (Sciences Po), dopo essermi diplomata alla Scuola di Studi Superiori ‘Ferdinando Rossi’ e laureata in Giurisprudenza, sempre a Torino.

Appassionata di fotografia, dipendente dall’acqua con cloro e divoratrice seriale di libri.